domenica 24 agosto 2014

l'universo è tutto mio

Ieri, colta da un momento di scoramento,  ho scritto questa lettera pietosa alla redazione di “Orizzontescuola” e loro me l’hanno pure pubblicata in quattro e quattr’otto, con un titolo tremendo, così adesso risulta anche sgrammaticata dato che ogni accento si è trasformato nella parola “&egrave” : http://www.orizzontescuola.it/news/immissione-ruolo-s-ma-non-nella-classe-concorso-che-amo-lettera
Non c’è da preoccuparsi, il momento di scoramento è durato poco.
Quest’anno ho lanciato molte volte la monetina, è una questione di probabilità: prima o poi doveva uscire croce. Per quanto mi riguarda il bilancio è talmente positivo che lo rimarrebbe anche se cancellassero da un giorno all’altro l’intero Ministero dell’Istruzione!
Sono così fortunata… ogni giorno balla di fronte ai miei occhi l’intero universo, posso toccarlo, assaggiarlo e baciarlo. Metto due foto che ho fatto in vacanza, tanto per cercare di rendere l’idea, ma so già che sarà inutile perché non c’è niente da fare, quello di cui parlo non si vede, ma si sente.
Quello di cui parlo è solo mio.

lalla

P.S. e a proposito della scuola, non mi do per vinta, voglio fare del mio meglio anche alle medie e intanto continuare a combattere, un giorno tornerò al liceo.
Elia sembra "Ophelia" di Millais, Matilde se la ride nel sonno...

5 commenti:

  1. Cara Lalla, sono davvero spettacolari!!! Elia è già un ometto e Lei è davvero da morsi!!! Un caro saluto e in bocca al lupo per tutto
    Simo

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  2. Grazie Simo, è vero: sono stupendi (scusa, sono proprio innamorata).
    Per la scuola sono molto arrabbiata e sto dando battaglia (oggi vedo anche un avvocato). Il posto per cui ho partecipato e vinto l'hanno fatto sparire... non mi va bebe che con questo sistema in Italia me la tirino sempre in tasca!

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  3. Incredibile!!
    L'Italia ogni volta riesce a dimostrare che può davvero far sempre di peggio...
    Mi dispiace per lei e per tutti gli alunni che non l'avranno come insegnante. A me ha cambiato la vita e davvero le auguro di poter tornare a fare altrettanto con tanti altri ragazzi!!

    Giulia

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  4. Cara Giulia, in effetti sono molto dispiaciuta.
    Sapevo che l'Italia era un brutto paese, dove passa sempre avanti l'amico dell'amico, il parente, quello a cui devono un favore, non chi se lo merita davvero. All'università ero sempre la più brava, ma non cocoscevo nessuno di influente e così non ho mai ottenuto il dottorato, me l'hanno detto in faccia gli assitenti di non partecipare alle selezioni perchè i posti erano "già assegnati"... io non ci credevo, sono un animo sincero, pensavo "va bene, ci sarà pure una preferenza, ma se sarò la migliore alla fine sceglieranno me" e invece no, grandi complimneti ma poi in graduatoria ero sempre dietro di una posizione...
    ho lasciato il mondo universitario con l'amaro in bocca e mi sono detta: "questo paese va cambiato, l'unica cosa giusta da fare è insegnare alle nuove generazioni" Da quel momento ho sperato nella scuola e ho dato tutta me stessa. Pensavo sinceramente che se avessi fatto il mio dovere senza mai risparmiarmi un giorno avrei avuto le mie classi per cinque anni di fila...
    quando ho vinto il concorso sembrava cosa fatta, ma i tre posti messi a bando sono stati fatti scomparire "sottobanco" con manovre a dir poco losche prima che potessi arrivare io a reclamarne uno...
    quindi non basta dare tutto, non basta essere la migliore. Non ancora. L'Italia deve cambiare. Io non mi arrendo, non posso farlo. Non farlo neanche tu e cambierà.

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  5. Brava... credo anch'io che, nonostante il mondo sembri cadere a pezzi, le cose si possano cambiare!!!
    Credo nella politica dei piccoli passi e davvero sono convinta che ognuno di noi, nel suo piccolo, possa cambiare il mondo...

    Sappia che sono orgogliosissima di essere una sua ex alunna (*.*),

    Giulia

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