Il soggiorno all'Elba insieme alla mia famiglia è volato (sole e caldo, escursioni in mare, qualche zanzara, altri quintali di pesce grigliato...), è durato solo 10gg, Theo è tornato il 14, io ed Elia il 19 e così mi sembra di esserci stata una stagione fa.
Quindi sono seguiti 10gg chiusi in casa a Firenze con quintali di zanzare e febbre influenzale (5 per me, 7 per Elia con bronchite ed antibiotici). Quelli proprio non ci volevano, hanno cancellato tutto il riposo fisico e mentale delle avventure precedenti, mi sembra di aver passato l'estate chiusa in casa ammalata!
Comunque, causa malattia e relativa clausura, ho ripiegato su alcune attività da ritenersi del tutto improprie durante delle normali vacanze: per esempio riordinare la camera del Re e alcuni ripiani della casa cronicamente sommersi dalla polvere, oppure dedicarsi alla preparazione della prova pratica del concorsone. Ho iniziato andando a rispolverare il vecchio materiale da disegno tecnico, i fogli 50x70cm all'inzio mi sembravano lenzuoli, le squadre erano spuntate, il portamine latitante e la terrificante "riga a T" del tutto introvabile. Così, coperta di vergogna, ne ho comprata una nuova (appena ho fatto la prova di mercoledì 4 la butto), ho prepararto tutto il necessario e ho provato a svolgere un po' di esercizi di Geometria Descrittiva (Proiezioni Ortogonali, Assonometrie e Prospettive con ombre).
Inizialmente è stato terribile constatare quanto la mia mano sia invecchiata in questo senso, ero così brava e precisa al liceo e all'università... mi sono ritrovata un tratto pesante come una zappa!
Ho fatto 4 tavole, la mano è tornata abbastanza ubbidiente e ho deciso che mi ero rotta le scatole abbastanza. Ieri ho pensato di meritarmi un po' di svago e così ho fatto questo disegno della piccola Elena (l'infanta del mio Mecenate).
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVPTiyhe1N9FqX4Av8K0gtp5FTCxws8YPU1cDuYP5f2MQJ9ik8y7kMBmPzWmjmy9LDEzzfDTXWYRTtSkOTmNdUZbnHBJmCRveRYCVR78ZSbvutPsh5Uz-2xBDmmQKL4jWlxXmbmgA0opI/s640/Ele-mare2013-particolare-piccolo.jpg)
Si vedrà, per lo meno adesso non mi sento più come una che ha passato 10gg in casa febbricitante, riordinando casa o ripiegandosi su una "riga a T", ma come una che ha passato uno spensierato sabato pomeriggio in giardino a fare un bel disegno con acquerelli e matite colorate.
E non c'è modo migliore di finire le vacanze!
lalla