giovedì 6 febbraio 2025

il Postal Market di mia nonna

E comunque Amazon e compagnia non sono il diavolo, né una grande novità.
La "vendita per corrispondenza" è stata inventata in America nella seconda metà dell'800 (una trovata geniale capace di mettere il contatto i produttori con acquirenti fisicamente sperduti nell'immenso territorio statunitense).
L'idea è poi arrivata in Italia nel secondo dopo guerra... Vi ricordate Postal Market?
Mia nonna lo usava soprattutto per comprarci i regali di Natale. Ricordo che da bambina mi piaceva sfogliarne il catalogo perché i vestiti erano indossati da modelle bellissime. Me lo porgeva ignara e fiduciosa, ma in verità sopra c'erano le cose più strane e moderne (perfino dei "massaggiatori personali"). Infatti i regali che ci donava alla vigilia erano sempre un po' bizzarri (diversi dai giocattoli esposti nell'unico negozio del paese) e a noi piacevano proprio per il sapore esotico.
Funzionava, così come, facciamocene tutti una ragione, funzionano i suoi eredi. Pure meglio, perché loro ti fanno il reso gratuito.

E' chiaro che questo tipo di vendita faccia male ai piccoli negozianti e pure alla gente che ha finito per murarsi in casa peggio di mia nonna (anche perché lo fa stando seduta davanti a uno schermo).
Però, fa assai bene ai piccoli produttori sparsi per il mondo e allora non resta che farci pace e imparare a dosarsi. Non ha senso acquistare online ciò che posso trovare con lo stesso rapporto di qualità/prezzo anche facendomi una salutare passeggiata (o pagandolo pure di più, se chi me lo vende sa farmi sorridere). Se invece è qualcosa che posso trovare solo online, non ci vedo niente di male a comprarlo lì.
Va anche considerato che l'acquisto su internet mette al sicuro dal giudizio altrui (tante le volte volessi comprarmi il famoso "massaggiatore personale") e il giorno della consegna, ammettiamolo: è divertente spacchettare! Per una attimo, il corriere diventa una renna e il mio pacco ancora un dono di Natale.
Capisco la disperazione dei negozianti in difficoltà e mi dispiace per loro, ma bisogna che che trovino il modo di reinventarsi, che offrano qualcosa di diverso, un plusvalore, un'empatia che renda piacevole l'acquisto e che compensi la pigrizia umana e l'offerta vantaggiosa dell'etere.
 
lalla



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