Il classicismo torna ciclicamente a riproporre le sue regole e i suoi canoni (nel Romanico intorno al 1000, nel rinascimento del 1400-'500, nel neoclassicismo del 1700, nel "ritorno all'ordine" intorno al 1920...).
Altrettanto certamente, dopo un periodo classico, accorrono Movimenti o artisti pronti a spezzare, rinnegare, fuggire le regole all'insegna della libertà, dello svago, dell'invenzione!
Forse perchè di Storia dell'Arte ne ho studiata tanta (troppa?), si verifica in me uno strano fenomeno di trasposizione di questo processo.
Capita così che io senta il bisogno di tanto in tanto di abbandonarmi all'esuberanza del "mio" barocco, all'elaganza del "mio" gotico o liberty, alla libertà e al divertimento delle "mie" avanguardie...
capita ed è un fuoco che mi tormenta e mi diverte come l'afa estiva, che mi scuote come una tempesta di neve invernale, che mi appaga come un forte vento liberatorio!
capita, ma con altrettanta frequenza sento poi il bisogno di tornare al "mio" classicismo, fatto di composizione, controllo, equilibrio fromale e cromatico.
Dopo lo sbandamento emotivo della libertà bramo un "ritorno all'ordine" e
alla quiete della primavera...
lalla
margherite, nespole e fragole, olio su masonite, 50x24 cm.
Profeeeeeeeeeeee!!! Come sta????
RispondiEliminaVedo che dipinge... sicchè male male non sta, via... meno male!!
Ieri sono stata alla facoltà di architettura a Firenze per parlare con una professoressa... Barbara Aterini... la conosce, vero?
Perchè quando le ho detto il suo nome mi ha fatto "Si, l'ho già sentito..." o qualcosa del genere...
E' stata per caso anche sua professoressa?? (per curiosità! :P)
PS: Finalmente la scuola è giunta ai suoi ultimi giorni!!!
Giulia IVB
Ciao Giulia, in realtà non sono stata molto bene ultimamente e il quadro, che ho iniziato ben 20gg fa l'ho potuto finire solo ieri. Vomito tutti i giorni e ho anche molti dolorini e fitte alla pancia (ma niente di grave, credo che siano assestamenti degli organi interni adesso che il bambino/a comincia a crescere di dimensioni).
RispondiEliminaLa Prof. Aterini non ho avuto la fortuna di averla come docente all'Università, ma l'ho conosciuta quando ho frequentato la Scuola di Specializzazione per l'insegnamento (SSIS), le sue lezioni sono state interessantissime e mi ha aperto un mondo sulla Geometria Descrittiva (che fino ad allora non conoscevo per niente, anche se la matematica, soprattutto la geometria, mi è sempre piaciuta moltissimo).
Sono contenta che tu stia pensando ad Architettura, scegli la facoltà che preferisci e non lasciare che i cattivi insegnanti di Disegno e Storia dell'arte che hai incontrato ti precludano una strada.
Se vuoi davvero una cosa, prenditela!
Ho frequentato Architettura venendo da soli 4 anni di Liceo Artistico, a detta degli stessi professori universitari era un'impresa disperata: una preparazione di base del tutto insufficiente.
Il primo esame che ho sostenuto è stato matematica 1, che inizialmente mi sembrava arabo, ho preso 30/30 e poi mi sono laureata neanche 24enne.
Non farti scoraggiare, se le materie ti piacciono sarà un po' dura i primi tempi, ma ti divertirai!
In bocca al lupo per tutto.
Ops, volevo aggiungere che io non volevo neanche fare l'architetto, se tu sei motivata da un sogno nessuno potrà sbarrarti la strada!
RispondiEliminaAccipicchia!! Profe, questi bimbi in pancia le danno veramente tanto da fare!!
RispondiEliminaTanti baci a lei e al re dei sugolini e un in bocca al lupo per questo fratellino in arrivo... (Anche se tanto ci risentiremo di sicuro prima dello scadere dei nove mesi..:) )
PS: Per quanto riguarda i miei sogni... bè, diciamo che ora ho le idee un po' più chiare su ciò che voglio fare e su cosa dovrò lavorare per arrivare a farlo! (oh che discorso intricato!! XD
PPS: Dimenticavo... un saluto anche al fumettista Theo!! ^^
Giulia IVB