domenica 27 settembre 2009

le modelle

A casa dei miei ho un grosso quadernone di quelli a fogli bianchi, formato A4, spesso almeno 2 cm, tutto pieno di disegni. E' una delle tante cose che ho lasciato quando mi sono trasferita, è lì che aspetta di tornare a vivere con me. Quando l'ho riempito avevo 7 anni. I soggetti sono praticamente tutte donne (ballerine, trapeziste, ritratti...).
Ho sempre dipinto le donne di casa, rispetto ai maschi la maggioranza era schiacciante, e probabilmente mi sono convinta che era quella la metà dell'umanità che valesse la pena di essere ritratta.

Le più gettonate, lungo la mia precaria carriera, siamo state io e mia sorella.
E' molto bello dipingere sempre la stessa persona, sono arrivata negli anni a conoscere ogni curva e caratteristica del volto e del corpo di Chiara, come del mio.

Ultimamente alcune amiche hanno accettato di posare per me come modelle e ho potuto così provare l'ebrezza di corpi e volti nuovi.
Ogni corpo, ogni volto, ha una storia, un modo di porsi, un modo di mostrarsi o di nascondersi.
E' un'esperienza nuova ed elettrizzante.
Questa è Samuela, è appena finito, spero di essere riuscita a cogliere qualcosa di lei, durante le pose era un po' timida e dolcemente insicura, è stata molto carina a fidarsi di me.

lalla


"Samuela", olio su masonite, 35 x 50.

domenica 6 settembre 2009

si ricomincia

L'estate è finita.
La gravidanza è finita, male.
La vita continua e si ricomincia.
Si ricomincia col solito tran tran.
Si ricomincia a dedicarsi alla mia famiglia (il piccolo grande Re dei Sugolini si è sentito un po' trascurato nei mesi passati, a vomitare).
Si ricomincia a pensare al proprio benessere (dovrei perdere almeno 10 Kg, non ce la farei neanche se mi venisse una dissenteria).

Si ricomincia a prendere in mano una matita o un pennello (per adesso il pennello è servito solo a riverniciare il tavolino in ferro battuto che tengo in giardino).
Si ricomincia a pensare che possa esistere un giorno in cui ce la sentiremo di nuovo di cercare un altro bambino.
Quest'anno i posti a scuola sono pochi, starò a casa per qualche mese, quindi spero di potermi dedicare seriamente anche alla pittura, oltre che ai folli progetti di cui sopra.
Per adesso, ecco mia nipote Elena con la sua piccola Sofia, è solo un disegno, ma farlo mi è piaciuto molto.
La Lele ha un'acconciatura un po' antiquata che esalta i suoi lineamenti rinascimentali, Sofia è una bambola tirabaci, ma quale bambina non lo è?

lalla


"Elena e Sofia", matita e acrilico su carta, 30 x 40.