lunedì 20 luglio 2015

di nuovo all'avventura

Che meraviglia dipingere di nuovo. Alberto è un ottimo modello, così cerebrale, riflessivo, consapevole e allo stesso tempo intimorito della propria forza. Io non ho cambiato proprio nulla, ho solo cercato di cogliere il suo essere spontaneamente Luke.
Il quadro è finito, almeno credo.

Domani si parte, almeno spero.
Dopo un simpatico episodio di 6h al pronto soccorso per un fortissimo dolore lombare con blocco della gamba sinistra annesso, chiaro sintomo degli anni che passano, sono di nuovo in carreggiata e pronta all'avventura!
All'ospedale il dottore, che mi era parso un po' antipatichino fin dal principio, dopo avermi fatto bucherellare un po' ovunque, mi domanda:
"ma lei sposta pesi, ha fatto sforzi di recente? Perchè potrebbe essere qualcosa alla schiena..."
"Non saprei... prendo in collo mia figlia di 14 mesi..."
"ah, vabbè, quanto vuole che pesi a 14 mesi..."
"12 kg"
"Coosa? Allora s'è fatta uscire un'ernia, Signora, la sù figliola è cicciona! Non la pigli più in collo, per carità!"
Ciccione "ci sarà lui", e pure pelato. La mia piccola fata non è "cicciona", è grande, bella, morbidissima e sta mettendo sempre più denti e capelli (a differenza sua).
E comunque non m'è uscito proprio nulla, tanto è vero che sto già mooolto meglio. In verità, una volta fuggita dall'ospedale ho poi capito di cosa si trattasse: il giorno prima ero stata tutto il giorno alla piscina Costoli con i piccini, un caldo tipo Africa, l'acqua sembrava brodo, ero con un'amica, a pranzo hanno voluto tutti fermarsi nel bar che aveva l'aria condizionata a 1000 e io avevo il costume intero fradicio...
coglierei l'occasione per porre un quesito: "perchè nei vari esercizi commerciali di Firenze (Ovviesse in primis) tengono 23° in inverno (che ti tocca fare la sauna quando entri tutta inbacuccata perchè fuori ci sono 2°) e 23° in estate (che quando va bene ti pigli la bronchite, dato che fuori ci sono 42°). A me sembrano tutti grulli.Va bene che non ci sono più le mezze stagioni, ma almeno quelle intere... praticamente è possibile entrarci solo in autunno e primavera (quando, ahimè, non ci sono i saldi). 
Comunque, ora la gamba è ok, le valigie sono fatte al 90% e domani alle 9.30 salutiamo la mia sporca, afosa e meravigliosa città per una bella avventura "on the road" (sai che bello per la mia schiena?) verso Sud.
Andiamo a goderci gli strapiombi della Costiera Amalfitana in un appartamento abbarbicato alla roccia con terrazza a picco sul mare (sai che bello per le mie vertigini?) e, per la prima volta, il mare turchese e la piccantissima cucina Calabra (sai che bello per il mio fegato?) in un monolocale a 8 metri dal bagno asciuga. Poi ci aspettano varie tappe di rientro (alle grotte di Pertusa in Campania e quindi in Lazio, alla scoperta del giardino incantato di Ninfa, delle abbazie cistercensi e delle necropoli etrusche).
Mare, Arte, Cucina... non è mica poi così male il nostro paese!

E anche io, come agenzia turistica lastminute, non sono poi tanto male.
Ok, vado, ho ancora da impacchettare un po' di cose, e poi devo svegliare quei due ghiri... darò un bacio del buongiorno al dolce Re dei sugolini, la mia piccola fata mi farà un enorme sorriso e io, ovviamente, la prenderò in collo.


lalla




Eccoli a nanna. Quando dormono sono magici. Io non mi riposo tutto di fila da mesi, un po' sono i denti di Matilde e un po' è che se mi sveglio e la vedo lì accanto a me abbandonata come una fata, invece di riaddormentarmi sto lì beata a rimirarla. Cicciona?... Pfui!

venerdì 3 luglio 2015

sono in letargo fuori stagione

Ultimamente, non so perchè, giro all'80%.
Anzi, forse lo so perchè, però mi sta fatica ammetterlo... ho allentato la corda, sono di nuovo in sovrappeso così il fegato è un po' stanco, e anch'io.
Che vergogna ridursi il giorno prima ad organizzare il pre-compleanno del piccolo Re! E non aver fissato niente di niente per il viaggio estivo??? Mancano due settimane... praticamente 5'... che brutto ritrovarsi senza una meta!
Non è che non faccia proprio niente, per carità: prima di tutto sto con i bimbi, in secondo luogo porto infondo le solite faccende domestiche fatte male (cronicamente in ritardo su lavatrici e spesa), infilandoci alcuni eventi una tantum, tipo sostenere con soddisfazione il colloquio finale per confermare l'anno di prova e la mia assunzione (avevo scritto un mattone di circa 70 pagine, il Preside poverino l'ha letto e gli è pure piaciuto un sacco!). Una settimana prima ho valutato tutti i miei ragazzi, in duplice sessione (la prima volta scioperando) quindi ho impacchettato mezza casa in valigia per migrare in Costa Azzurra 6gg (Theo per lavoro, noi a zonzo). Ho perfino trovato il tempo per dare suggerimenti utili ai miei ex-alunni del liceo scientifico che affrontavano la maturità, ogni tanto pastrocchio col fimo...
eppure c'è qualcosa che non mi convince, mi manca la scintilla, l'energia.
Fegato a parte, penso di aver corso molto quest'anno e di aver sofferto molti sensi di colpa.
Ho spedito Matilde al nido a 6 mesi, l'ho condannata ad un anno di malattie sempre più lunghe e ravvicinate, per chiudere in primavera con la sequenza otite da ricovero ospedaliero, bronchite da antibiotici/cortisone e malattia sconosciuta con eruzione tipo morbillo/febbre/ghiandole ingrossate/diarrea (forse mononucleosi) e chi più ne ha più ne metta!
Per sollevarmi almeno dai sensi di colpa con i miei studenti, ho dato il massimo cercando di non fare assenze (ho preso solo 3gg di malattia del figlio perchè avevo la febbre anch'io, le altre volte l'ho lasciata con una bambinaia). L'ho abbandonata dolorante. Probabilmente è normale e lo fanno tutte le mamme che lavorano, però a me non è garbato per niente.
Adesso sono a casa con i miei piccoli, finalmente, e me li godo.
Il Re si annoia facilmente, così cerco di organizzargli dei diversivi culturalmente vari (dai bronzi dell'ellenismo, ai giochi d'acqua, ai filmoni con gli effetti speciali), invito i suoi amici o ciondoliamo verso un gelato. Matilde è marsupialmente attaccata a me, notte e giorno. La sa lunga, ma fa la gnorri, dice solo "tette" (che sarebbe Elia), per il resto si esprime a ultrasuoni come le sirene o pronuncia una roba tipo "cacca" che va bene per Mamma/Babbo/Acqua. Potrebbe continuare a chiamarci così in eterno, noi pendiamo tutti dalle sue labbra. Non sapete che gioia assistere ai suoi primi passi qualche giorno fa! La verità è che mi sono adagiata sui loro ritmi e ho perso interesse per tutta la parte organizzativa che di solito mi compete. Il dolce far niente, in squisita compagnia.
Bisogna che mi riprenda però, non possiamo languire tutta l'estate...
prima di tutto domani festona di 2gg con buffet, musica, giochi, bambini accampati per la notte, colazione e giochi d'acqua (i sopravvissuti li passeranno a ritirare domenica)!
E da lunedì, lastminute organizzativo per fare un bel viaggio.
Magari finisco anche il mio Luke che ho iniziato 4 mesi fa... segui la forza lalla, non sei solo una chioccia, mettiti a dieta e datti una mossa!

lalla 
 "Luke", particolare in lavorazione.