venerdì 15 febbraio 2013

post n° 1 - questo concorso fa veramente vomitare

Quando sul sito del Ministero ho letto che la sede a me assegnata per lo svolgimento della prima vera prova scritta del concorsone era a 200 m da casa mia, ho esclamato: "Come sono fortunata!"
Ora, sinceramente, ma non me ne potevo stare zitta una volta tanto?
Ieri sera sono andata a letto un po' nervosa, certo, ma anche soddisfatta di me perchè abbastanza preparata, prima di infilarmi sotto le coperte avevo fatto anche un bel bagno in vasca per rilassarmi. Peccato per il ciclo a cannella che indebolisce un po'... ma figurarsi se era di quello che dovevo preoccuparmi!
Alle 2.00 di notte mi sono svegliata tutta tremolante e ho iniziato allegramente a vomitare l'anima, attività che mi ha impegnato fino alle 5.30 del mattino. Sapevo che il virus era entrato in famiglia, Elia l'aveva avuto due giorni prima, Theo è attualmente febbricitante, eppure l'idea di potermi ammalare non mi aveva sfiorato neanche l'anticamera del cervello, forse mi illudevo che l'impegno inderogabile mi rendesse immune...
alle 7.00 è suonata la sveglia, un incubo, non ci potevo credere. Al primo tentativo di alzarmi dal letto, brividi gelidi lungo la schiena, mi sono rimessa giù subito per non cascare distesa sul pavimento. Poi mi sono fatta coraggio e l'ho quasi presa sul ridere, tanto la situazione mi appariva grottesca. Con un sorriso isterico sulla faccia verde, mi sono vestita e ho arrancato per quei maledetti 200 m che mi sono sembrati 20 km.
Una volta che ero regolarmente registrata mi sono anche concessa una scarica di diarrea in bagno, poi mi hanno consegnato le tracce (a quel punto per legge sei obbligato a non lasciare l'aula per 2 ore) quindi nervi saldi, chiappe strette e ho fatto il mio dovere. Consegnata la busta con lo scritto ho di nuovo visitato le latrine scalcinate del liceo Michelangiolo, quindi mi sono trascinata a casa, sul divano. 
Mi sono provata la febbre, ho quasi 38°, forse è la temperatura a regalarmi questa specie di soddisfazione, come se fosse andato tutto bene, come se fossi stata bravissima. Vabbè, intanto non è poco che ce l'abbia fatta a percorrere quei 200 m/20 km A/R, nonchè evitare di vomitare in faccia alla sorvegliante o cac*rmi addosso (scusate il francesismo).
Per la valutazione dei contenuti, si vedrà!

lalla

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