mercoledì 5 dicembre 2012

mi impegno anima e corpo in attività stupide

Non sono molto reperibile in questo periodo perchè mi sto impegnando anima e corpo in una delle mie solite attività stupide.
Intendendo per "attività stupida" qualcosa che richiede un impegno enorme, che si mangia ore, giorni e perfino mesi della tua vita e che con grandissima probabilità non ti porterà mai a nulla.
E' la storia della mia vita.
Mesi (anni?) a dipingere, sperando di poter trasformare questa inutilissima dote in un lavoro, oppure anche solo a far finta di avere qualcosa da dire, quando in realtà io con la pittura non voglio dire proprio niente di niente a nessuno e se ne sono accorti tutti fin troppo bene...
mesi e mesi a scrivere la sceneggiatura de "il volo di Emma" e a preparare 10 tavole di prova per sentirmi dire che il mio non è un soggetto "di un benchè minimo interesse commerciale", che disegno bene e che un giorno, chissà quando, forse mi daranno una prova da fare...
mesi e mesi a scrivere il racconto de "il Re dei Sugolini" divertendomi e pensando, in quei momenti, che stavo facendo qualcosa di bello ed importante, che un giorno magari avrei potuto perfino illustrarlo, per poi capire, dopo averlo fatto leggere a pochi e clementissimi parenti, che scrivo in modo dimosogeneo e che quello che scrivo altro non è che un diario delle mie emozioni, che non potrebbe mai interessare nessuno tranne me...
e adesso, mesi e mesi a cercare di avvicinarmi all'inglese il più secchionescamente possibile, facendo esercizi su esercizi, illudendomi persino di essere diventata bravina, per poi scoprire, la settimana scorsa, una volta usciti i test preselettivi del concorsone, che il mio è un livello B1, tragicamente lontano dal B2/C1 richiesto...
eppure mi sono messa sotto sul serio, tutte le ore e tutti i minuti che posso dedicare a preparare quel dannato quiz li sto sfruttando fino in fondo. Sono un mulo e non mi fermerò fino al 18 dicembre, quando, alle ore 15.00, dovrò sedermi davanti a uno schermo e dimostrare in 50' allo stato italiano di non essere deficiente (anche se effettivamente lo sono: deficito sia in inglese, sia nelle competenze digitali, sia nella quantità di sangue freddo). Non sono bocciata in nessuna delle simulazioni che ho svolto, la logica mi aiuta parecchio, ma sono pronta a bocciare nell'unica che conta, quella che mi permetterebbe di accedere al concorsone...
e se passassi? Sarebbe comunque inutile, ecco perchè, fondamentalmente, si tratta dell'ennesima attività stupida.
Una volta superata la preselezione (consideriamolo possibile, stasera voglio accedere in ottimismo), dovrei sostenere a inizio anno due scritti inerenti alla mia materia e guadagnare ottimi voti (consideriamo possibile pure questo, un po' di fortuna ci sta), quindi ammaliare la commissione a primavera facendo una lezione (ok, se, dopo 9 anni di insegnamento e un'innata propensione all'esibizionismo e al teatro, non riesco a fare quella è bene che mi dia all'ippica) ed infine sostenere una conversazione in inglese di circa 15' (e qui, ottimismo a parte, almeno che non mi rapiscano gli alieni prima del colloquio, mi sembra assai improbabile fare una figura decente)... se, alla fin dei salmi, sfoderando tutte le armi a mia disposizione, anche le più vili,  riuscissi a piazzarmi nei primi 8 (questo è il numero di posti in Toscana per la mia classe di concorso) avrei miracolosamente diritto ad accettare (non a scegliere) una sede in Toscana offertamisi nei prossimi 3 anni...
Prospetto scenari di tregenda:
1) boccio il 18, o a uno degli step seguenti, rimango precaria a vita e pace all'anima mia.
2) supero tutte le prove brillantemente e mi piazzo al 9° posto, che sarebbe come dire: "arrivederci e grazie".
3) supero tutte le prove brillantemente ed entro nell'olimpo dei primi 8!!! Che faccio quando, tra due anni, mi offrono un posto a Massa Carrara?
Condiderando altamente probabile la prima e pochissimissimo probabili le altre due, penso che me ne andrò a letto piuttosto serena...

lalla

2 commenti:

  1. ciao Lalla, anch'io mi sto esercitando con quegli odiosi test, passo tutte le volte ma in un modo non troppo dignitoso, cioè scavolando francese e/o informatica…
    mi sono scancellata da fb perciò alcune persone che sembravano miracolosamente vicine, sono ripiombate nella lontananza siderale e nel mistero , l'impegno è di mantenere un pensiero per ognuno degli "amici" che avevo sul sul social net.!
    un bacio Sere

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  2. Cara Serena, anche io ho pensato tante volte di cancellarmi da facebook perchè sinceramente l'uso all'imbrocco/ammiccante che ne fanno molti mi schifa abbastanza. Alla fine però non l'ho mai fatto perchè mi sarebbe dispiaciuto perdere quella ventina di contatti a cui tengo davvero... uno dei venti sei tu, quindi mi piacerebbe davvero riuscire ad aggiornarci ancora. So per certo che hai una logica di ferro(le elementari non mentono), quindi in bocca al lupo col quizzone!
    lalla

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