giovedì 20 giugno 2013

le vacanze e la pittura mi sfuggono di mano

Per me le lezioni si sono concluse il 7, gli scrutini il 12, il Ministero per quest'anno ha deciso di non aver bisogno di me per gli esami di stato e il concorsone è congelato nell'incertezza fino a settembre (causa inarrestabile emorragia delle commissioni giudicatrici), quindi la scuola è finita, ma non è mai detta l'ultima parola. 
Appena libera, mi sono ritrovata a scorrazzare per Firenze e a sbrigare 100.000 faccende (casalinghe e burocratiche) rimandate troppo a lungo. Solo dopo, mi sono sentita finalmente libera di riprendere i pennelli in mano e di abbandonarmi alla mia inutilissima attività pittorica, in vacanza...
Ed ecco che da martedì ricomincia a squillare il telefono, chiamate dalle scuole volte a catapultarmi nella nuova esperienza dei "corsi di recupero".
Che scema! Non mi sono concessa abbastanza giorni per grattarmi la pancia e dalla prossima settimana si ricomincia. 
Mai fatto un corso di recupero, ma "il bisognino fa trottar la vecchia".
Speriamo ne valga la pena.
 
lalla
"Rapunzel", olio su masonite 60x70 cm, dalla serie "Bambini/Eroi e Bambine/Principesse". 
La mia piccola modella V è forte e arguta, nel posare è stata molto diligente, si meritava qualcosa di più. Non so, forse, accidenti alla Disney, la tonalità violacea del vestito non ha aiutato. Ma è troppo semplice fare "a scarica barili", la verità è che, come al solito, a me interessava solo guardarla negli occhi.


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