martedì 25 agosto 2020

un po' di genetica felina a casa mia

Un avvertimento: parlerò di genetica felina e a quasi tutti non fregherà nulla di leggerne, quindi potete smettere subito e amici come prima. Questo argomento interessa solo ai gatto-fili, che sono una specie umana a parte, come livello nerd appena uno scalino sotto ai fumetto-fili, ma decisamente meno gravi dei Barbie-fili (in odore di pazzia). 
Io sono tutte e tre le cose, pensate un po’ come sono messa…
Ma la genetica felina è una ganzata e dà molta più soddisfazione di quella delle mendeliane piantine di fagioli. Con i fagioli (dopo averli incrociati) puoi segnarci i numeri nella tombola o al massimo metterli nella minestra, invece con i gatti puoi farci di tutto: litigarci perché sono birboni e rompono tutto, brontolarli perché sono disubbidienti (e parecchio ladri), coccolarli perché sono morbidosi e nascondono motorini per le fusa, parlarci perché ascoltano volentieri (e sanno tenere i segreti), starli a guardare mentre si fanno i cavoli loro (e ti considerano zero) perché sono animali di rara bellezza, amarli perché sono capaci di grandi slanci di tenerezza e galanteria spontanea. I gatti non ti riconoscono come padrone, sono creature libere e scelgono con la propria testa, ma se ti vengono a sbaciucchiare (le poche volte che non sono in cerca di cibo) vuol dire che gli garbi parecchio!
A dire il vero mi sa che c’ho capito poco anch'io sulla genetica felina sicché questo post mi servirà più che altro per appuntare un po’ di “scoperte”, far ragionamenti e col tempo verificare se c’avevo azzeccato.
Insomma, esiste un raro gene nei gatti che ho sempre adorato e che si chiama “gene dell’Himalaya” (lo indicherò con H, anche se di sicuro non si fa così, ma chissenefrega, mica mi devo laureare!). 
H è un gene recessivo, quindi se si manifesta significa che il gatto ha entrambi i geni HH. La presenza del doppio gene HH comporta una sorta di albinismo legato alla temperatura. Come quelle statuette scintillose (soggetti prediletti: il David macrocefalo o la Madonna missiliforme) degli anni ’90 che avrebbero dovuto virare dal blu al rosa in base al calore e invece sono rimaste costantemente violette e costantemente orrende come il primo giorno che te le hanno regalate? No, il micino nasce bianco candido (perché nella pancia della mamma c’è un bel calduccio) e poi pian piano riesce a colorare solo le parti “più fredde” del proprio corpo: musetto, orecchie, zampette e coda (i cosiddetti Points). Anche gli occhi non possono creare il reale colore (verde-giallo) e rimarranno per sempre blu o azzurri. Insomma, questi gatti HH sono bellocci assai e, convivendo da 3 anni con una di queste feline Targaryen e avendo ella perduto l’uso di una zampetta durante una delle sue esplorazioni, ho deciso di non privarla anche dell’uso dell’utero, bensì di aiutarla a portare avanti la sua missione di riempire il mondo di gatti bianchi con gli occhi azzurri (esistono scopi meno gloriosi nella vita).
Il bello poi è che vengono fuori tutti diversi, sì perché il gene HH porta solo l’albinismo e non riguarda il colore reale del gatto (che si vede solo nei Points) e dipende da altri geni.
La mia Daenerys è una micina di piccola taglia, a pelo corto, snella, ricorda in tutto il fenotipo del Siamese Thai (anche se neanche un pelo del suo corpo è “di razza” e sono contenta così, i gatti col pedigree mi stanno un po’ sulle palle, preferisco i randagi). Sua nonna era una Siamese pura e, oltre a un H e un elegante strabismo, le ha trasmesso anche il carattere pazzerello e (malauguratamente) portato ad arrampicarsi ed esplorare. Lei però non è solo HH, ha un manto tutto speciale e qui ci vuole un’altra immersione nei misteri della genetica…
Se ho ben capito, i geni del colore nero (N) e rosso (R) nei gatti si trovano sul cromosoma X, quindi le gatte avranno due geni-colore (avendo due cromosomi XX), mentre il maschio avrà un solo gene-colore (essendo XY).
I geni felini funzionano (più o meno) come quelli umani: ce ne sono di dominanti (pelo corto, tigratura) e recessivi (pelo lungo, colore unito). Tornando al colore, il maschio avrà il pelo del colore del suo unico gene-colore (o rosso o nero), mentre la femmina sarà del colore del gene dominante nella sua coppia di geni-colore.
Tutto chiaro? Magari!
Eccoci alla fregatura: il “gene rosso” (da me ribattezzato R) è un po’ bischero e si comporta come gli pare. E ti pareva, a me poi i gatti rossi sono sempre piaciuti poco perché troppo monocromatici (mi piacciono i gatti truccati), pelo rosso via da me!
Comunque, vediamo di capirci qualcosa, R è considerato recessivo, ma senza tanta convinzione, quindi anche se in una gatta è in coppia con un altro colore, si manifesta lo stesso a grandi chiazze (Calico) o marezzato (Tortie).
Ecco perché i gatti detti “tricolore” in realtà sono solo femmine ed ecco perché le femmine interamente rosse sono molto rare (devono avere entrambi i geni recessivi RR).
Quando ho preso Daenerys da mia sorella mi sono innamorata del suo sguardo vitreo, si vedevano alcune zone chiare nel manto e si capiva che non era regolare, col tempo si sono leggermente aranciate (il rosso si manifesta dopo)… e vabbè!
Ebbene, la mia gatta è un simil-siamese (HH) tabby (bella la mia Daenerys, io amo i gratti tigrati, con l’eyeliner agli occhi, la pancia a puntini e la M sulla fronte) e con la doppia colorazione Tortie Chocolate (è una diluizione del nero) + Cream (è una diluizione del rosso). 
Sulla storia delle diluizioni sono proprio impreparata, lo ammetto, diciamo che i colori sono un po’ sbiaditelli e accettiamolo come un dato di fatto, di certo ci sarà un gene “diluizione”, ancora devo capire se dominante o recessivo…

Due anni fa ho invitato a casa nostra (per fare un po’ di turismo sessuale) un meraviglioso Sacro di Birmania puro, un gattone peloso HH colorazione Lilac Point (diluizione del blu) e con calzini bianchi.
Ad ogni modo, in due anni i due amanti occasionali hanno dato vita a due cucciolate, in tutto 4 gatti tutti HH, tutti color Lilac tabby Point (evidentemente L è dominate), tutti senza calzini (evidentemente “calzini” è recessivo) e a pelo corto (ok, “pelo lungo” è recessivo e “tigrato” è dominante)… tutti bellissimi!



Magellano, Nuvola e Galatea al primo parto, Morgana al secondo. Queste nascite sono esperienze meravigliose e appaganti, sia per Daenerys, che per il resto della sua famiglia felina e umana.




Ma non possiamo mica far collezione di gatti come con le Barbie! Così ho trovato una nuova casa a Nuvola e Morgana e regalato Galatea a mia sorella. L’unico maschio, Magellano alias Gattobello, non ho potuto fare a meno di tenerlo con me. Il mio puma blu con gli occhi di cielo truccati e la M in fronte… è uno spettacolo! E’ molto più docile, tranquillo e coccoloso della mamma (avendo preso un po’ del carattere paterno) e come il babbo è un grande amatore.

Questa primavera Arturo (l'amante di lusso) non era disponibile così il mio Gattobello, che aveva solo 10 mesi, ha messo in funzione le sue palline lilac point e insieme alla sua mamma e attuale compagna (non vi preoccupate, tra gatti si può fare) si è dato alla pazza gioia per una settimana di fila generando una nuova cucciolata Targaryen.
Il 7 luglio, con la luna piena, sono venuti alla luce 4 candidi micetti. Purtroppo due gattini (Piccolo e Minuscola) erano prematuri perciò minuti e deboli, così i primi giorni (invece di andare al mare) li ho allattati con la siringa e sono miracolosamente riuscita a salvarne uno.

Ora, nella foto dell'allattamento Matilde sorride, ma vivere con degli animali "da compagnia" non è sempre bello e semplice come qualcuno pensa, è un impegno, richiede molte spese e una grande dedizione, non sono giocattoli, ma esseri viventi con esigenze e problemi personali, spesso fanno preoccupare e soffrire. Eppure stargli accanto e osservare il loro comportamento anche nelle situazioni più difficili vale sempre la pena e serve, serve tanto a capire come funzioni il cerchio della vita. La mia mamma-gatta è affettuosa e bravissima, ma nel suo essere brava persegue un solo obiettivo: portare avanti la sua specie. Daenerys ha passato tre giorni ad allontanare i due gattini mezzi-morti, li leccava se glieli mettevo sotto il musino, ma poi basta, dato che li vedeva così mogi, via. Sapeva di poter contare solo sui due più forti, non poteva permettersi il lusso di perdere energie inutilmente. Invece io, da umana, non potevo arrendermi e oltre all’allattamento artificiale, tentavo continuamente di farli attaccare alla poppa della mamma e qui viene il bello: Grandino e Mediolina (i due “colossi”) avrebbero potuto poppare dalla propria mammella (ogni micino ha la sua) e farsi gli affari propri, invece con le zampe spingevano via i fratelli più deboli impedendogli di attaccarsi. Non lo facevano per cattiveria, è la legge della Savana, pura e semplice lotta per la sopravvivenza: meno fratelli, più latte per ciascuno. Sono piccoli leoni questi gatti! Grandino ha avuto l’ardire di soffiarmi la prima volta che l’ho preso in mano e non era altro che una salsiccetta spelacchiata nata da un'ora.
Dopo 10gg, totale 3 sopravvissuti, ormai Piccolo poppava agevolmente e sapeva farsi rispettare, quindi li ho salutati per andare al mare. Mediolina aveva cominciato a colorare il tartufino di grigio/violetto, ma i maschietti erano ancora completamente bianchi. E quindi? Mi sono ricordata che il rosso si palesa dopo...

In questo mese di assenza una signora veniva ogni 5gg per cambiare acqua e cibo nei dispenser e fare qualche coccola, mi mandava foto e aggiornamenti, ma sapevo che al mio ritorno avrei trovato tre belve ad aspettarmi. Ci ho pensato tanto, sarebbe stato fantastico portarli al mare, li avremmo visti crescere e coccolati all’inverosimile e ora sarebbero di burro, ma i gatti sono territoriali e io non volevo far viaggiare Daenerys rischiando di scioccarla (o peggio perderla definitivamente), ho preferito lasciare invariato l’equilibrio dei miei gatti adulti e far godere a tutti e tre (Tigro adora fare lo zio) questa cucciolata. Durante la mia assenza ero più preoccupata per il Gattobello che per i piccini (affidati alle amorevoli cure della propria mamma), temevo potesse intraprendere viaggi di conquista (amorosa) e non tornare più, per fortuna è rimasto a fare il babbo.

Venerdì sera sono tonata, ho coccolato gli adulti amorosi tutta la notte e catturato le belvette, Piccolo mi ha graffiato e azzannato alla mano senza pietà guadagnandosi sul campo il nuovo nome di Cattivo. Essere nato caca-nido lo ha spinto a essere più combattivo e intraprendente degli altri, ma non è grullo per niente e in due giorni dorme già accucciato nella stessa mano che ha martoriato. Grandino è il più mansueto e docile, non aver mai sofferto la fame deve averlo rassicurato parecchio. Mediolina è una figlia del terrore, scappa e se la prendo ringhia (non mi pare un buon segno), poi anche lei sonnecchia e gradisce le coccole. Non è solo questione di ammaestrarli e, nonostante l’impegno con cui io e Matilde li “impastiamo”, non diventeranno bambole di pezza, probabilmente Piccolo rimarrà più furbo e ribelle, Mediolina più schiva. D'altronde, ognuno ha il suo carattere. 
E l’aspetto?
Adesso hanno tutti la medesima stazza e sono ovviamente tutti HH, simil-siamesi con occhi azzurri. 
Grandino ha in tutto il fenotipo del Siamese (con muso allungato e corpo elegante), gli altri hanno il musetto più tondo dal Sacro di Birmania.
E il colore? Sono chiarissimi (tutti diluiti, e lo so via, devo ancora studiare…), ma variopinti!
Grandino ha un solo gene R diluito quindi direi che è un Cream Tabby Point dal manto chiarissimo e appena rosato sui points (diventerà una piccola pantera rosa). 

Mediolina ha i geni LC (lilac chocolate), vince L quindi ha un manto Lilac Tabby Point come il suo babbo, molto chiara e con occhi blu profondo, è davvero bellissima.

Piccolo ha un solo gene R, diluito? Bo, mi pare più contrastato, quindi dovrebbe essere un Red Tabby Point dal corpo bianco candido e dalle estremità aranciate e tigrate. Ora, ho scritto che a me non piacciono molto i gatti rossi, ma va detto che celeste e arancione sono colori complementari e questi mici avranno un trucco aranciato e una bella M in fronte… credetemi, Piccolo (alias Cattivo) ha lo sguardo fetente ed è un vero capolavoro!

lalla

6 commenti:

  1. DA LEGGERE: Sto scrivendo questo articolo per apprezzare il buon lavoro del dottor Padman che mi ha aiutato di recente a riportare indietro mio marito che mi ha lasciato per un'altra donna senza motivo negli ultimi 3 anni. Dopo aver visto un post di una donna di nome Karen Pedro su Internet che testimoniava come è stata aiutata dal dottor Padman. Ho anche deciso di contattarlo per chiedere aiuto perché tutto quello che volevo era che ottenessi mio marito, la felicità e assicurarmi che mio figlio crescesse con suo padre. Sono felice oggi che mi abbia aiutato e posso dire con orgoglio che mio marito è di nuovo con me e ora è innamorato di me come mai prima d'ora. o hai bisogno di aiuto di qualsiasi tipo, contatta il dottor Padman oggi perché ti garantisco al 100% che ti aiuterà proprio come mi ha aiutato la sua Email: padmanlovespell@yahoo.com WhatsApp +19492293867 Sito web: https://padmanspell.com

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  2. Bekins Feldman
    Ciao mondo! Sono Bekins Feldman dal Canada, ho letto così diverse testimonianze su questo grande incantatore chiamato Dr Egwali su come ha aiutato così tanti a ripristinare la loro vita sentimentale spezzata e persino con alcune erbe speciali nella guarigione di diversi disturbi. Quindi decido di provarlo, eccomi qui oggi per dare la mia testimonianza su come questo affidabile incantatore ed erborista chiamato Dr Egwali ha portato il mio ex indietro per averlo contattato. La mia ex aveva bisogno di andare per la sua strada senza una ragione tangibile, quindi ha concluso la nostra relazione, se n'è andata da circa un anno ma onestamente parlando mi manca molto e di sicuro farò qualsiasi cosa con qualsiasi mezzo solo per avere la mia fantasia d'amore reinsediato .. Ho dovuto contattare questa persona sempre fantastica e fidata e boom, il resto è stato magico ed è così che è tornata tra le mie braccia in un batter d'occhio proprio come ha detto il dottor Egwali. Sto usando questo forum per condividere la mia meravigliosa storia e la tua non è un'eccezione, provalo e scommetto che sarai così felice di averlo fatto. Puoi raggiungerlo attraverso una qualsiasi di queste piattaforme.
    Mail: Dregwalispellbinder@gmail.com o su Whatsapp: +2348122948392

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  3. CONTATTA IL DR SAKA PER UN POTENTE INCANTESIMO CHE TI AIUTA A RIAVVIARE IL TUO EX AMANTE, NON IMPORTA PER QUANTO TEMPO HAI ROTTO O CON CHI POSSA ESSERE CON ORA, IL DR SAKA TI AIUTERÀ A RIAVVIRLO ENTRO 24 ORE SOLO COME MI AIUTA, QUESTO L'UOMO È TROPPO POTENTE E ONESTO CONTATTA IL Dr SAKA su WhatsApp o Viber Chat: +27634201775 e Email: sakasolutiontemple@gmail.com. Il mio nome è Susan Mile, sto condividendo la mia testimonianza, quest'uomo è reale e potente.

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  4. Mi chiamo Jimi Frost:
    Ho riavuto il mio ex  entro 24 ore. Ho letto alcune buone testimonianze sul Dr.Saka prima di chiamarlo, ma non sapevo che tutte quelle storie fossero vere, finché non ho riconquistato mia moglie. Dopo aver riconquistato mia moglie, con l'aiuto del dottor Saka ho insegnato a condividere la mia testimonianza con tutti su questo sito Web che il dottor Saka è un vero e potente incantatore che ricostruisce qualsiasi relazione interrotta o matrimonio con un incantesimo d'amore in 24 ore. Non esitate a contattare Dr.Saka su WhatsApp o Viber: +27634201775.

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  5. Mio marito mi ha lasciato per una donna più giovane ed ero devastata. Era come se lo avesse avuto sotto un incantesimo malvagio, Saul si è rivoltato contro di me durante la notte senza alcun preavviso. È successo l'anno scorso, ero disperato, quindi ho usato ogni singolo sito Web di incantesimi che potevo trovare senza risultati. Un amico mi ha mandato dal Dr. Adeleke e l'ho contattato. Ha iniziato a lavorare con me a giugno. Come risultato di tutto il suo meraviglioso lavoro, io e il mio uomo siamo tornati insieme. Sono così felice e privilegiato di avere una persona così grande come te al mio fianco. Grazie! Contatta aoba5019@gmail.com e su whatsapp:+27740386124

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