mercoledì 30 giugno 2010

Angelique

Credo che Angelique sia una delle donne più sensuali che conosco.
Il segreto della sua sensualità non sta nel fatto di essere bella, o di parlare con un irresistibile accento francese, ma è soprattutto nella sua mistura di esuberanza e timidezza.
La muscolatura tonica, quasi ginnica, il portamento altero e la capigliatura infuocata le regalerebbero un aspetto da regina delle Valchirie. Ma tanta maestosità intimorisce anche lei, così spesso si ritrae, si strugge e si nasconde in un sorriso, vela di smarrimento e malinconia lo splendido sguardo acquoso.
Angelique ha lavorato per molti anni allo studio di illustrazione con Theo... spero vivamente che lui non fosse tanto permeabile e sensibile al suo fascino quanto me!

lalla

P.S. Grazie Angelique di aver posato per me, spero che questo ritratto ti renda giustizia. Mi sono un po' allontanata dalla realtà, lasciandomi trasportare
dal linearismo liberty delle ciocche di capelli e dal contrasto un po' esasperato tra i colori complementari. Volevo cogliere il dualismo che ti pervade, ma cercando di catturare il fuoco ho forse perso l'acqua...


"Angelique", olio su masonite, 40x50 cm.

3 commenti:

  1. Ti rinnovo i miei più sentiti complimenti: non conosco la bella modella che ci presenti in modo superlativo, ma in qualche modo intuisco che tu sia riuscita a coglierne l'essenza. Oltre a questo mi complimento per il tuo candore: più passa il tempo (e leggendoti imparo a conoscerti) più mi compiaccio di quanto tu sia limpida nell'esprimerti. In questo caso ci racconti del fascino che "subisci" nei confronti di questa donna: anch'io spesso rimango incantata ad ammirare la sensualità sprigionata da alcune donne, essendo fraintesa però (aimè) praticamente sempre...io sono ferreamente etero, ma non potrò mai smettere di apprezzare e cercare di immortalare l'indubbio fascino dell' essere femminile: sono felicissima di aver trovato una ragazza come te che non si vergogna ad ammetterlo pubblicamente! Che dono raro averti incontrata e poter finalmente sapere di essere compresa, almeno per una volta: grazie per quello che sei!

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  2. Sinceramente anche a me sembra incredibile sentire questa vicinanza... grazie, grazie, grazie!
    Non sai negli anni le battute e le stupidaggini che ho dovuto subire per il fatto che prediligevo rappresentare donne, nude perfino. Non so, a me pare così naturale, la nudità è sincera, i corpi parlano e raccontano se stessi. Infondo indagare le donne è anche un modo per spiegare il nostro mondo, quello femminile, che è fatto di timidezza, di maternità e anche di sensualità... Non ricordo chi disse che: "ogni artista rappresenta sempre se stesso" o meglio, sfaccettature di se stesso, è un po' vero, credo.
    Detto questo, anche io sono etero, e per giunta noiosamente monogama.
    Credo che chi guarda i miei quadri neppure dovrebbe pensarci a quali sono i miei gusti sessuali, con chi e come faccio l'amore... ma parecchie persone in testa hanno solo quello, c'è poco da fare!
    E quelle persone, strano a dirsi, non siamo noi due.

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  3. In effeti la fotografia piace tantissimo anche a me... ma questo ritratto è un quadro ad olio, non una foto!

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