martedì 24 ottobre 2017

quattro ragazze in gita

Il weekend di metà ottobre ho organizzato una piccola vacanza a Ravenna. Siamo partite sabato, io, la mia mamma e la mia sorella grande. Domenica ci ha raggiunto anche la mia sorella piccola. Il tempo ci è stato meteorologicamente amico, temperatura perfetta e sole, perciò domenica abbiamo fatto pure una scappata a Rimini fino a toccare il mare.
Non so, forse della visita artistica a Ravenna non mi va di raccontarvi niente perché, insomma, dovete andarvela a vedere per forza!
Vi svelo solo che l’esterno degli edifici, come dico sempre ai miei studenti, “non sa di niente” (perfino la città nel suo insieme è del tutto trascurabile, un paesello immerso in una piana desolata e appestata di zanzare). Esterni spogli e realizzati in un materiale piuttosto povero: il laterizio. Niente decori, niente fronzoli. Non è che non c’avessero soldi al tempo di Galla Placidia e compari (o che non c’avessero voglia), è solo un trucco: appena varchi la soglia degli edifici sacri vieni abbagliato dai tappeti musivi in pasta vitrea e oro che ricoprono le pareti di absidi, cupole e navate. Fuori c’è il mondo reale e tu non hai varcato solo la soglia di una basilica, hai varcato la soglia del Regno dei Cieli. Per lo meno, l’idea era questa e funziona ancora piuttosto bene dopo 1500 anni e nonostante la nostra assuefazione a internet, al cinema 3D e al full HD di Sky. I mosaici vibrano, si muovono, baluginano, disorientano, quasi fanno girare la testa… si percepisce il senso di magia. Mica scemi questi Romani/Barbari/Bizantini…e dai, una girata fatecela, merita, non a caso è patrimonio dell’Unesco!
E quando ci siete, affacciatevi anche sulla cripta perennemente allagata di S.Francesco, davvero fascinosa, e scendete nella Domus dai tappeti di pietra… basta così, non voglio spoilerarvi troppo! 

Passiamo alle cose serie, qualche considerazione sul cibo.
La piadina non è questa squisitezza che vorrebbero farci credere, cioè, mica è cattiva (lo squacquerone è divino), ma è un bel mattone da digerirsi (nell’impasto c’è lo strutto?) e, tanto per accendere la polemica tra Adriatico e Tirreno, siete mai scesi sul mare a Castiglioncello per assaggiare una schiacciatina all’olio fatta in forno sul momento e riempita di mozzarella, prosciutto crudo e pomodori? E, se proprio uno deve fare uno strappo, una cecina calda e impepata al punto giusto? Vabbè.
La sera del sabato mi sarebbe piaciuto portarle a mangiare i passatelli in brodo, ma le mie compagne hanno avuto pietà di me, non se la sentivano di farmi affrontare un’altra digestione a rischio, così siamo entrate in una raffinata macelleria ravennate e abbiamo acquistato degli straccetti di manzo già conditi con olio, rucola e pomodorini.
“Guardi che noi vogliamo mangiarli crudi”
“ma certo Signore, è carne di ottima qualità, da noi non usa molto il crudo, ma andate tranquille”.
Li abbiamo consumati in appartamento. Non voglio proferire parola sull’argomento "era buona oppure no", non so che cavolo di spezie ci avessero messo, dico solo che sospettavo quasi si trattasse di maiale tanto poco ricordava il manzo. Non vorrei alimentare oltre al polemica di cui sopra, ma insomma… un bel carpaccio con olio extravergine d’oliva, sale e limone in Emilia-Romagna, no? C’avete pure il parmigiano se proprio vi va di infilarci roba, ci sta bene, eh!
Il fegato comunque non si è lamentato, amen.
L’indomani siamo arrivate a Rimini praticamente alle 14.00, abbiamo pranzato proprio di fronte al porto fluviale e alla spiaggia. Una sorta di fast-food di buonissima qualità, ci hanno preparato gustosi burger in versione mare (di gamberi per me, di baccalà per Chiara) accompagnati da insalata e appetitose fritture di pesce. Abbiamo mangiato al sole, all’aperto, io mi sono anche abbronzata (ma solo metà faccia perché stavo sempre girata da una parte), proprio un posto carino.
Qualche considerazione sulla compagnia.
Tutte donne, tutte di ottimo umore… due giorni di chiacchiericcio continuo, sembravamo liceali in gita scolastica e infatti in varie occasioni improvvisati docenti non hanno mancato di sgridarci, che bellezza!
 
 
Noi tre sorelle non ci somigliamo molto nell’aspetto (tranne che per i colori), forse poco anche nel carattere e nelle intenzioni. Gli eventi della vita e scelte differenti ci hanno spesso allontanato, non siamo cresciute con gli stessi gusti (culinari a parte), non siamo cresciute con gli stessi tempi, ogni tanto una delle tre accellerava o frenava drasticamente, le altre schizzavano in direzioni diverse. Spesso ci siamo perse e poi ci siamo cercate di nuovo, ogni volta è stato come tornare a casa. Condividiamo lo stesso lessico famigliare, le stesse consuetudini, gli stessi ricordi… gesticoliamo tutte un casino e parliamo tanto, parliamo troppo e a voce troppo alta (io e Silvia proprio a macchinetta, Chiara in confronto a noi due è quasi posata). Tutte e tre siamo sempre indaffarate e di corsa, ciò nonostante ridiamo parecchio, siamo vivaci, anzi, siamo vive.
Perciò insomma, siamo diverse e viviamo vite diverse, ma siamo anche un po’ uguali perché siamo sorelle. E ci vogliamo bene.
La cosa più piacevole di questa micro-vacanza per me non è stata osservare gli splendidi mosaici di San Vitale o di Sant’Apollinare in Classe, bensì osservare la mia mamma. Lei a dire il vero era partita da casa un po’ sottotono, assillata da alcune problematiche sue, comunque sabato, arrivata a Ravenna, era già molto allegra, domenica, nel preciso istante in cui ha visto Chiara (che ha fatto un vero viaggio della speranza per raggiungerci) uscire dalla stazione ed entrare in auto, si è illuminata ed è rimasta radiosa fino alla sera (nonostante le code di rientro in autostrada). Realizzare questa piccola fuga insieme, vederci scherzare e ascoltarci dir bischerate un giorno intero, tutte e tre le sue figlie, tutte e tre le sue bambine… era in brodo di giuggiole.
Dovrei rapirle più spesso, ma loro hanno la loro vita, solo io e la mamma ogni tanto siamo “disoccupate” e possiamo fuggire nel paese dei balocchi senza rimorsi.
Ma io, piccola Lucignolo, ci proverò.

lalla
P.S. Ed eccoci alla vera ragione di questo post, che dalla metà sembrava voler aspirare a un livello più profondo, e invece no: questo post l'ho scritto al solo scopo di documentare che, alla tenera età di quasi 42 anni non solo mi faccio ancora cogliere soventemente dalla stupidera, ma soprattutto che (senza un’ora di palestra alle spalle negli ultimi 10 anni) salto come un grillo!
 
Alla faccia della sua cattiva fama, l’acqua a Rimini era meravigliosamente cristallina e neanche tanto fredda (lo so perché ci ho messo un piede e mi ci è finita anche parte dei jeans). Non ho fatto il bagno solo per mancanza di attrezzatura adeguata e tempo (volevamo visitare il Tempio Malatestiano). Poi abbiamo scoperto che il povero monumento è in balia di un prete ingrato (verso l’Arte e i turisti) che lo apre quando gli pare (30’ di ritardo), lo tiene con finestre tamponate e luci spente e neanche due righe su una targhetta per indicare gli autori delle opere (poveri Leon Battista Alberti, Matteo de’ Pasti, Giotto e Piero della Francesca).
Ci siamo rifatti con un’elegante passeggiata fino all’arco di Augusto e un buonissimo gelato.


P.P.S.S. grazie a Elena e Jacopo per averci prestato la casa!

2 commenti:

  1. Ciao, sono Theresa Williams. Dopo anni di collaborazione con Anderson, lui si è rotto con me, ho fatto tutto il possibile per riportarlo indietro, ma tutto era inutile, lo volevo tornare così a causa dell'amore che ho per lui, Gli ho pregato con tutto, ho fatto delle promesse ma lui ha rifiutato. Ho spiegato il mio problema al mio amico e lei mi ha suggerito che dovrei piuttosto contattare un incantesimo che potrebbe aiutarmi a lanciare un incantesimo per riportarlo indietro, ma sono il tipo che non credo mai in magia, non avevo altra scelta che provarlo. inviò il cinguettino e mi disse che non c'era nessun problema che tutto andrà bene prima di tre giorni, che il mio ex tornerà da me prima di tre giorni, lancia l'incantesimo e, sorprendentemente, nel secondo giorno, era intorno alle quattro. Il mio ex mi ha chiamato, sono stato così sorpreso, ho risposto alla chiamata e tutto quello che ha detto è che lui era così dispiaciuto per tutto quello che è accaduto che voleva che io torni a lui, che mi ama tanto. Sono stato così felice e sono andato a lui che è stato come abbiamo iniziato a vivere insieme felicemente felicemente. Da allora, ho promesso che chiunque conosco che abbia un problema di relazione, sarei d'aiuto a tale persona, facendo riferimento a lui o lei all'unico vero e potente cronometro che mi ha aiutato con il mio problema. email: {drogunduspellcaster@gmail.com} potrai inviarlo via email se hai bisogno della sua assistenza nel tuo rapporto o in qualsiasi altro caso.

    1) Incantesimi d'amore
    2) Incantesimi Lost Love
    3) Divorzio Incantesimi
    4) Incantesimi di matrimonio
    5) Incantesimo legante.
    6) Incantesimi di rottura
    7) Sfilare un Amore passato
    8.) Vuoi essere promosso nel tuo ufficio
    9) vogliono soddisfare il tuo amante
    Contattare questo grande uomo se hai problemi per una soluzione duratura
    attraverso {drogunduspellcaster@gmail.com}

    RispondiElimina
  2. Possiamo sempre rendere il nostro rapporto il migliore per noi, ci vuole solo per mettere nel giusto sforzo. Dopo che il mio amante mi ha lasciato il cuore spezzato. Ero solo, devastato e triste per fortuna sono stato indirizzato a un uomo molto gentile e potente Dr Adeleke che mi ha aiutato a riportare il mio amante e ora mi ama molto più che mai sono così felice con la vita ora grazie mille È possibile inviarlo via mail aoba5019@gmail.com o whatsapp 27740386124 .... e ottenere il tipo di aiuto che si desidera........

    RispondiElimina