venerdì 23 gennaio 2009

2/12/2008 - l'influenza

Salve,
in questi giorni sarò a casa per influenza.
L'influenza è un virus del cavolo, stai malissimo quando ce l'hai, eppure è la più insulsa e trascurabile delle malattie.
Ricordo che una volta il mio Prof. di matematica al liceo mi disse: "l'influenza è quella malattia che, stando a letto e prendendo medicine, passa in 7 giorni, altrimenti dura addirittura un'intera settimana!".
I primi brividi, insieme a un latente mal di
testa, sono iniziati domenica pomeriggio, mentre perdevo la vista e il cervello nella correzione di un fascicolo di compiti. All'inzio ho fatto finta di niente e mi son sempre più accoccolata vicino a un termosifone, volevo a tutti i costi finire la correzione e l'indomani riportare in classe i lavori valutati. E' un diritto dei ragazzi sapere al più presto "di che morte si deve morire..."
Poi, verso le 20.00 la situazione è diventata evidente: ormai ero praticamente appollaiata sul termosifone, aggredita da dolori muscolari, un insidioso pizzicorino alla gola sempre più fastidioso, la sud
orina...
Porca miseria, ho posato i compiti (tutti corretti) sulla scrivania e mi son resa conto che, nostante avessi passato 3 ore della domenica a dedicarmi al mio lavoro, il g
iorno seguente sicuramente non avrei fatto il mio dovere.
Sensi di colpa a pioggia.
Come faranno i miei studenti senza di me? Hanno perso già troppi giorni quest'anno... come recupereremo il programma se io non riesco a essere presente?
Poi, una nottata insonne superata solo grazie alla Tachipirina ("santo subito" a chiunque ne sia stato inventore e/o produttore) e doloracci vari mi hanno fatto tornare alla ragione: in questo stato non sono in grado nè di guidare, nè tanto meno di insegnare.
Così, ansichè alla mia cattedra, sto trascorrendo queste ore nello studio di Theo a dipingere, ascoltando Radio DJ e le sue battute.
Sono in attesa che venga il medico mandato da Brunetta, mi piacerebbe molto che arrivasse, vorrei chiedergli di prescrivermi qualche sciroppo, ma non so se con questo tempaccio si farà vedere...

Tutto sommato son dolci e bellissime mattine (soprassedendo sui sopracitati malesseri fisici).
Ogni tanto riaffiorano i sensi di colpa per il misero 50% di stipendio che sto percependo pur non essendo a lavorare, ma poi torna un brivido, la febbre risale a 38° e la mia coscienza torna in pace.

lalla

Ricordiamoci l'attenuante della febbre e del mal di gola... ecco che cosa ho prodotto:


ORCHIDEE, MELE E CACHI, olio su masonite, 50x70 cm.

1 commento:

  1. 14/12/2008 - domanda..
    Posted by Luigi
    ...da ignorante: La masonite la prepari in qualche modo? :)
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    15/12/2008 - Commento senza titolo
    Posted by lalla12
    Premetto che di solito uso supporti rigidi (masonite, legno) perchè dipingere su una tela "molliccia" e irregolare non mi piace per niente (in commercio esistono tele o cartoni telati pretattati).
    In realtà la tecnica consigliata è quella di preparare il supporto con la stesura di gesso liquido, lasciare che secchi e stendere un colore neutro di fondo che sia una specie di mescolanza delle tonalità che vuoi dare e che risulterà poi la dominante cromatica del dipinto.
    Io ho provato a fare le cose per bene, ma col fondo di gesso il pennello scorre di meno, si blocca, va ricaricato spesso (il gesso assorbe molto)....
    quindi di seguire le regole me ne frego:
    1) la masonite ha già di per sè un buonissimo colore marroncino, ci dipingo direttamente sopra. Mi piace molto sentir scivolare il pennello fluidamente...
    2) Per mescolare i colori uso l'olio d'oliva (è profumato e non fa male alla salute) invece che i normali diluenti (la trementina è calcerogena, l'acqua ragia è innoqua, ma puzza), ne uso poco e per questo i quadri riescono cmq a seccare, ma certo ci vuole un pò di più...
    sono stata un pò prolissa, come sempre, in sintesi:
    FAI COME TI PARE, SICURAMENTE FAI BENE!
    ciaociao e grazie del commento!

    lalla
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    17/12/2008 - Commento senza titolo
    Posted by Luigi
    Sono io, Luigi Luigi. :)
    Ecco, giustamente ho appena finito di dare il gesso su un cartoncino telato pretrattato! :) Che faccio butto via?

    No dai, ora ci provo e vediamo che succede...

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    17/12/2008 - Commento senza titolo
    Posted by lalla12
    L'avevo capito che eri tu Gigi, non è che io abbia molti frequentatori nel blog...
    cmq non buttare nulla, figurati! Prova, forse a te il gesso piacerà...
    poi fammi vedere il risultato!
    lalla

    P.S. ho visto i tuoi ultimi lavori sul blog 2D, veramente toccanti, non scherzo Gigi. So che è facile fare complimenti... ma sono certa che ti sei accorto anche tu di aver raggiunto un livello davvero particolare.
    Bravo!
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